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Visita della dr. Marker a Milano, il 18 settembre 2010


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Inizio della Presentazione

Cheetah Conservation Fund, Namibia, Otjiwarongo

chuchotage, traduzione sussurrata

copyright Roberto Morelli photographer

Nel ristorante con gli amici del Parco delle Coronelle

copyright Roberto Morelli photographer

Laurie e la mascotte "Cheetah"

copyright Roberto Morelli photographer

copyright Roberto Morelli photographerIl pubblico in Aula MagnaLaurie Marker copyright R.Morelli

Elisabetta, Camilla e Valeria con le magliette del CCF/ASN

copyright Roberto Morelli photographer

Laurie Marker, Petter Johannesen e il prof.Notarbatolo di Sciara

Laurie Marker e Petter Johannesen

Cari Amici,

Il 18 settembre, al Museo di Storia Naturale di Milano, la dr. Laurie Marker,Direttrice e Co-fondatrice del Cheetah Conservation Fund ha tenuto la sua presentazione . Alla presenza del Console Onorario della Namibia, dr. Petter Johannesen, ed in presenza del dr. Giorgio Chiozzi del Museo ( che ringraziamo per l’ospitalità e per la fattiva collaborazione), dei rappresentanti dell’Associazione ASN sos ghepardo che rappresenta il Centro in Italia, la dr. Marker ci ha introdotti alle problematiche e alle soluzioni geniali create dal CCF per bloccare il lento processo di estinzione del ghepardo, illustrata con l’ausilio di splendidi lucidi e di un film doppiato in italiano.

Nonostante il  tour europeo e statunitense intenso e certamente faticoso per la dottoressa, la giornata – nonostante la pioggia violenta che ha creato non pochi problemi – ha visto il tutto esaurito nell’Aula Magna del Museo: il pubblico ha partecipato attivamente alla discussione, coadiuvata dall’atmosfera distesa e calda, e anche grazie alla collaborazione fattiva di tre laureate della Scuola Interpreti della Fondazione Scuole Civiche Milano, Elisabetta Bardelli, Valeria Terruzzi e Camilla Pienzi, che per l’occasione si sono prestate gratuitamente a tradurre tutto il convegno che si è svolto in lingua inglese.

LA dr. Marker ha risposto a molti interventi e altrettante domande, a cui ha fatto eco il dr. Johannesen, che per esperienza personale è al corrente della situazione economica della Namibia, e dopo la discussione molti sono stati i singoli partecipanti che hanno voluto salutare la “donna dei ghepardi” di persona, mentre nell’Aula le nostre interpreti hanno collaborato alla vendita di gadgets in ricordo dell’evento, di libri e magliette del CCF.

La serata si è conclusa all’ultimo piano del Museo, dove nel Ristorante “Roof Garden” è stata offerta una cena in perfetto stile “milanese”, e dove abbiamo avuto modo tutti di conversare con Laurie Marker fino ad ora inoltrata.

Erano presenti alla manifestazione il Professor Giuseppe Notarbartolo di Sciara, esperto di cetacei (Tethys) che ci ha onorato con la sua presenza; il dr. Omar Fragomeni, paleontologo e membro dell’AIEA (Associazione Italiana Esperti d’Africa , l’associazione che si occupa principalmente della lotta al bracconaggio, oltre alle varie attività a favore dell’Africa), i rappresentanti e collaboratori del Parco Faunistico delle Cornelle di Val Brembo, diversi giornalisti di testate milanesi, e vari rappresentanti del mondo universitario e scolastico. Erano presenti anche persone che sono giunte dalla Francia, e che già conoscevano la dr. Marker, e dall’Inghilterra. Grazie a tutti i partecipanti, grazie per avere accolto il nostro invito!

Grazie al pranzo e alle vendite, alla dr. Marker è stata consegnata una busta con il ricavato della serata.

A breve pubblicheremo alcune foto della serata, e speriamo che il 2011 ci veda protagonisti, con vari eventi a favore dei ghepardi e del CCF, che ci ha entusisaticamente convinti che bisogna proseguire sulla strada scelta: il numero dei ghepardi sta di nuovo, lentamente, aumentando, e sono stati avvistati i primi cuccioli di ghepardi selvaggi proprio nel territorio dello stesso Centro.

Cliccate sul lilmk di ASN, se volete dare un contributo al Centro,oppure sul linfk del CCF: anche una piccola somma puo’ fare una grande differenza!

Con amicizia,

Betty