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Il Ghepardo: chi è?

 

Uno spettacolo da Principi Persiani

Duma – il nome del ghepardo in swahili – è un Carnivoro a sè stante nel panorama dei Felidi. In verità, se non fosse per la testa corta e tozza, per la pelliccia dorata con macchie tonde e nere e per la coda relativamente grossa e anellata, si potrebbe pensare di avere davanti un solido e potente veltro (Il temine veltro nell’italiano medievale indicava un cane da caccia addestrato e veloce, identificato con il levriero o comunque simile a questo).

Il petto profondo, le zampe lunghe, il collo inarcato, la muscolatura lombare elastica e ben sviluppata, il passo apparentemente pigro, ricordano perfettamente un grosso cane longilineo mascherato da gatto. E indubbiamente ci si trova di fronte a un Felide portato dall’evoluzione a una tecnica di caccia del tutto opposta a quella di tutti gli altri. Invece di strisciare nel sottobosco per avvicinarsi fino a pochi metri dalla preda, balzarle addosso e afferrarla con gli unghioni, come fanno il leopardo, il giaguaro e la lince, il ghepardo corre apertamente sulla pianura per raggiungere le sue veloci vittime come un levriero insegue la lepre. Su brevi distanze il ghepardo è piu’ veloce di qualsiasi cane, ma dopo quattro o cinquecento metri è stanco, e deve stendersi a riposare.

GHEPARDO
(Acinonyx jubatus)
Classe: Mammiferi
Ordine: Carnivori
Famiglia: Felidi
Lunghezza della testa e del tronco: 210 cm
Lunghezza della coda: 75 cm
Altezza al garrese: 70-80 cm
Peso: 42-65 kg
Alimentazione: carnivora. Prede preferite, la gazzella
Gestazione: 90-95 giorni
Parto: 2-6 piccoli
Longevità: 16 anni

Adulto: Testa piccola e arrotondata con orecchie corte e occhi grandi ed espressivi. Una striscia nera scende da ambo i lati dall’angolo interno dell’occhio alla commessura delle labbra e una macchia dello stesso colore copre il dorso dei padiglioni auditivi. Sul fondo giallo-ocra del mantello spiccano macchie nere di forma rotonda, sparse su tutto il tronco, sulla coda – che risulta cosi’ anellata -, sugli arti e su parte della testa. Il pelo, in genere rado, è piu’ lungo sul collo, sulla nuca e all’inizio della regione dorsale, dove forma una piccola criniera, piu’ vistosa nei maschi. Gli arti sono straordinariamente sottili e allungati rispetto a quelle degli altri Felidi.



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